Finalmente uan bella gionata che ha consentito a un gruppo di 25 bicingirini di pedalare lungo la ciclabile ricavata sul vecchio tracciato della ferrovia. Un fresco venticello ha accompagnato il percorso da Camporosso verso Ospedaletti, Sanremo, fino a San Lorenzo al mare.
Dopo la pausa pranzo, il gruppo ha ripercorso al contrario il tragitto mentre alcuni ardimentosi si sono voluti cimentare sulle salite della Cipressa e del Poggio, rese famose dalla Milano – Sanremo.
Donne. Degli ottantuno ciclisti che si sono avviati dal Parco della Resistenza sabato 28 marzo, la maggior parte erano donne. Alcune dotate di bici superleggere e abbigliamento adeguato, ormai praticanti esperte. Altre che pedalavano sulle bici da città con il cestino della spesa o sulle pesanti mountain bike appena tirate fuori dal garage. Golfino di lana e jeans o, al massimo, la giacchetta impermeabile. Si è voluto manifestare pedalando, come hanno sottolineato la presidente Laura e l’assessore Franca, contro ogni genere di violenza, soprattutto nei confronti delle donne e nel ricordo della compagna di pedalate Vincenzina a cui la violenza tolse la vita cinque anni fa. Mentre Carla e Chiara guidavano sapientemente il gruppo con le opportune soste di ricongiungimento, anche alcuni validi uomini hanno saputo collaborare sfrecciando avanti e indietro al gruppo per facilitare il passaggio nelle rotatorie e presso i semafori. E’ filato tutto liscio, come una festa ben programmata: il sole, le montagne innevate, le chiazze di neve e le primule nei prati del fondovalle Gesso, tanta cordialità e simpatia. Ho assistito soprattutto dal fondo, insolitamente, accompagnando e incoraggiando le splendide signore poco attrezzate, che forse si ripresenteranno ai prossimi appuntamenti di Bicingiro.
Aldoo (concedete una vocale in piùal decano perché di Aldo ce ne sono già quattro o cinque)
Sabato 21 marzo a Trinità, presso la sala polivalente del Castello dei Conti Costa, c’è stata la presentazione dei PERCORSI CICLOTURISTICI DELLA PIANURA CUNEESE.
Il progetto è stato realizzato grazie ad un finanziamento della Regione Piemonte, tramite un concorso sulle infrastrutture con la partecipazione dell’Unione dei Comuni Fossanesi, di Fiab Cuneo – Bicingiro, delle Terre di Savoia.
Sono stati proposti e realizzati 7 percorsi cicloturistici tra i comuni della pianura fossanese su strade non trafficate e inedite. Questi 7 percorsi, come hanno spiegato molto bene Aldo Tichy e il progettista Michele Bossio, sono stati individuati per mettere in evidenza gli aspetti storici, naturalistici, culturali del nostro territorio anche in un ottica di sviluppo turistico della zona.
Ogni itinerario è segnalato con apposita cartelli, molto evidenti, chiari, riconoscibili e abbinato ad un colore. Naturalmente tutto è anche mappato con GPS ed esiste una APP specifica con tutte le indicazioni.
Sette i circuiti segnalati per un totale di 240 km, promossi attraverso una nuova cartina disponibile online (www.visitfossano.it/download) oppure in formato cartaceo presso gli uffici turistici del territorio. Sono intervenuti il Sindaco di Trinità, il Presidente dell’Unione del Fossanese, Aldo Tichy come Fiab Cuneo – Bicingiro, che con l’architetto Michele Bossio ha progettato e realizzato i vari percorsi. Aldo è stato molto valorizzato e ha ricevuto notevoli riconoscimenti per il lavoro svolto, che ci rendono orgogliosi di essere con lui “compagni di strada”, naturalmente ciclabile. Bravo Aldo, i risultati per tutto il lavoro svolto stanno arrivando.
Mercoledì 11 marzo, presso la Casa del Fiume cortesemente messa a disposizione dal Parco fluviale Gesso e Stura, è stato presentato il programma 2015 delle attività dell’associazione Fiab Cuneo Bicingiro. Molto numerosa la partecipazione: 75 persone hanno preso parte all’incontro per conoscere il nutrito calendario delle gite che si svolgeranno nel periodo da marzo ad ottobre 2015.
Alla serata ha partecipato anche l’Assessore Davide Dalmasso, che si occupa nell’Amministrazione del Comune di Cuneo di settori che hanno attinenza alle attività svolte da Bicingiro: ambiente, mobilità, parco fluviale.
FIAB CUNEO BICINGIRO 