Archivio | aprile, 2018

NEL PAESE DI FAUSTO COPPI

30 Apr

Domenica 29 aprile Bicingiro ha dedicato una delle sue gite ad una meta inconsueta: una pedalata da Novi Ligure fino a Castellania, il piccolo borgo in cui è nato e vissuto il grande Fausto Coppi. Valeva la pena affrontare due ore di viaggio in auto per iniziare la gita che attraverso solitarie stradine, dapprima nelle campagne della pianura e poi sui saliscendi delle colline tortonesi, ci ha condotto  alla meta.

Dopo la visita del borgo, tappezzato di foto, scritte e murales dedicati a Fausto e allo sfortunato fratello Serse, c’è stato un piacevole momento di ristoro (menù del capitano per tutti). Il percorso del ritorno ha chiuso l’anello sui colli tortonesi, il gruppo è così rientrato a Novi concludendo la giornata con la visita al museo dei campionissimi, dedicato a Fausto Coppi e Costante Girardengo, e con un meritato gelato.

Senza nemmeno parlarsi tra di loro, quasi tutti i partecipanti si sono presentati con la divisa ufficiale di Bicingiro, un dovuto omaggio al grande Fausto!

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ASSEMBLEA FIAB A PESARO 20-21-22 aprile 2018

28 Apr

L’Assemblea annuale FIAB di Pesaro (per Bicingiro hanno partecipato la presidente e 2 consiglieri) è stato come sempre un momento di incontro e di conoscenza delle varie attività, le “BUONE PRATICHE” delle associazioni Fiab sul territorio nazionale .

Hanno destato molto interesse le presentazioni delle realizzazioni urbane per la mobilità attiva da parte degli amministratori della città di Cesena, Fano, Ferrara e Pesaro.

PESARO, la città che ha ospitato l’assemblea, è ben presente nell’immaginario dei ciclisti urbani italiani per merito di una bella realtà: la rete di piste ciclabili graficamente descritta  come se fosse una metropolitana, chiamata Bicipolitana. Il Sindaco ha descritto il progetto,  lo scetticismo di quasi tutti all’inizio, i conflitti con i commercianti, l’importanza strategica dei plessi scolastici, i non pochi problemi tecnici  ma soprattutto la necessità della diffusione di una cultura della mobilità attiva. L’intesa tra ruoli tecnici (il mobility manager) e la guida politica ha permesso di arrivare ad un successo che ha trovato poi imitatori in città vicine.

La presidente FIAB Giulietta Pagliaccio ha relazionato sull’attività annuale:è stata approvata dal Parlamento la Legge Quadro sulla Ciclabilità (n° 2/2018) su cui la Fiab ha lavorato moltissimo –  abbiamo un rappresentante al tavolo tecnico per l’attuazione della rete BICITALIA(ing Cardinali) – le proposte dei BICIVIAGGI FIAB sono una realtà consolidata – l’iniziativa COMUNI CICLABILI sta crescendo ed è uno stimolo al miglioramento per la mobilità attiva da parte delle amministrazioni – per il futuro bisogna riprendere i contatti con i parlamentari eletti che hanno aderito alle proposte Fiab in campagna elettorale per arrivare alla riforma del Codice della Strada.

Molto lavoro per la Fiab, che dobbiamo sostenere anche con la destinazione del 5 per mille

Laura Vinay

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Bici + birdwatching a MANTOVA

21 Apr

In coerenza col fatto che la nostra è un’associazione ambientalista, e la conoscenza e tutela dell’ambiente fanno parte dei nostri obiettivi, anche quest’anno alla metà di aprile si è svolto il viaggio “bici+birdwatching”, originale iniziativa nata grazie alla collaborazione di Fiab Cuneo Bicingiro con l’ornitologo e  guida naturalistica Luca Giraudo, “Looking around”. Dopo la Camargue nel  2016 e la Maremma nel  2017, per la terza edizione abbiamo esplorato il Mincio e le zone umide intorno a Mantova.

Facendo base nella stupenda città dei Gonzaga, classificata Patrimonio dell’umanità, con il castello imponente che quasi galleggia sull’acqua dei tre laghi che il Mincio alimenta allargandosi,  i bicingirini hanno pedalato sulle bellissime piste ciclabili della zona, e navigato sui battelli fluviali. Armati di binocoli e teleobiettivi, si sono concessi numerose soste per poter osservare e fotografare con calma non solo i paesaggi, ma anche  l’interessantissima avifauna delle zone umide. Da capanni, torri d’osservazione e camminamenti appositamente allestiti, oppure dal battello, grazie alla passione, competenza e pazienza di Luca, abbiamo goduto di incontri ravvicinati con l’airone rosso e il marangone minore, e udito nei canneti il richiamo della salciaiola, che pare il verso di un grillo. Abbiamo visto la parata nuziale degli svassi e le cicogne sul nido, gli eleganti volteggi del falco di palude, i colori vivaci del fistione turco.

I percorsi in bici, quasi tutti su piste ciclabili molto belle che seguono per lo più l’argine del fiume, sono stati:  lungo il Mincio da Peschiera a Castellaro Lagusello, suggestivo borgo medioevale fortificato (50km circa A/R: qualcuno invece di fare l’anello ha proseguito fino a Mantova);  anello da Mantova a Goito (50 km circa A/R: lungo il percorso visita al Bosco Fontana, esempio della antica foresta planiziale generalmente scomparsa in Pianura Padana); da Mantova all’Oasi LIPU di Ostiglia, lungo il Mincio prima, e dopo la confluenza lungo il Po (90km andata e ritorno, che qualche sbadato ha pensato bene di allungare per andare alla ricerca di un cellulare fantasma…). Abbiamo avuto la fortuna di trovare anche sul posto guide competenti e preparate. Non è mancata la cultura: luoghi virgiliani e l’interessante villaggio etrusco del Forcello. E nemmeno la gastronomia: abbiamo assaggiato i famosi tortelli di zucca e la torta sbrisolona.

Siamo appena tornati e già stiamo pensando con Luca alla meta del prossimo anno!

Patrizia Rossi

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